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L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Rieti con RegenerationLab si accinge a
cominciare un anno di intense attività associative, volte al coinvolgimento dei giovani in
attività ricreative e didattiche per aggregare e avviare buone pratiche civili sul territorio. La
sala messa a disposizione dal comune di Rieti alla onlus in questione sarà utilizzata come
sala studio per permettere agli studenti reatini di ogni età di avere accesso a un luogo
protetto dover poter svolgere attività individuali o di gruppo di potenziamento didattico e
studio personale in un ambiente adatto, in alternativa alla biblioteca comunale della città e
aperta anche negli orari di chiusura di quest’ultima. Inoltre nel centro di aggregazione di
via Santa Agnese è previsto lo svolgimento di corsi di formazione professionali per i Neat,
attività sportive di ginnastica dolce e yoga, presentazione di libri, laboratori di giornalismo
e teatrali, per stimolare i giovani a divenire cittadini ed individui completi, tanto da un punto
di vista lavorativo quanto da un punto di vista personale e soprattutto interpersonale. Le
serate saranno poi animate dalla possibilità di partecipare ad attività di ludoteca per young
adult, con giochi di società, giochi da tavolo e role-play, per rendere il più varia e fruibile
possibile e per tutti le attività del centro.
L’Assessore alle Politiche Sociali Giovanna Palomba:
“Siamo in una fase molto avanzata e presto potranno iniziare le attività di questo
importante centro che nasce a seguito di un avviso che ha visto più associazioni
collaborare alla co-progettazione, seguendo le linee fornite dall’Amministrazione.
L’aggregazione di associazioni RegenerationLab avrà cura degli spazi e si impegnerà
nella realizzazione di attività rivolte ai giovani, facendone un luogo dove studiare, fare
attività ludiche, sociali, formative e di orientamento. Sarà un luogo di crescita umana e
culturale e aperto alla partecipazione di altre associazioni. É già prevista una
collaborazione con la ASL di Rieti per prevenire e intervenire sul fenomeno delle
dipendenze e sulla prevenzione sanitaria in genere, contando su personale
particolarmente qualificato e formato. Un luogo dove i giovani tra o i 18 e i 30 anni
potranno vivere una socialità sana e creativa e trovare risposte ai tanti piccoli e grandi
problemi con cui questa delicata fase della vita porta a confrontarsi.
Sono particolarmente felice nel vedere questo progetto prossimo alla concretizzazione e
soddisfatta per l’ottimo lavoro svolto dagli uffici e, ringraziando il dott. Gaetano Galluzzo
per la passione e l’impegno profuso, ringrazio e mi complimento con tutti i collaboratori
dell’Assessorato alle Politiche Sociali senza la cui professionalità questo obiettivo non
sarebbe così vicino ad essere raggiunto.”