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Le Dichiarazioni
Lavinia Pinzari, referente del progetto per l’Associazione Riattivati, ha espresso grande soddisfazione:
“Il progetto ‘La Ferrovia del Centro Italia’ è stato un viaggio entusiasmante e ricco di sfide, reso possibile
grazie alla passione e alla sinergia di tutti i partner e le realtà coinvolte. Abbiamo dimostrato come la
valorizzazione di un territorio possa essere il frutto di una collaborazione virtuosa, unendo tradizione e
innovazione per creare qualcosa di unico e duraturo. L’ultimo svelamento non è solo la conclusione di questo
progetto, ma un nuovo inizio per promuovere ulteriormente il turismo lento e le potenzialità di questa tratta
ferroviaria.”
Giuseppe Morganti, Presidente regionale FAI Lazio esprime la sua soddisfazione: “Un luogo del cuore è un
luogo caro anche all’intelletto, al nostro sentire più profondo, e può esserlo perciò anche un concetto, un’idea.
Questo è il senso della scelta di promuovere la Ferrovia del Centro Italia al censimento “I Luoghi del Cuore”
nel 2022. Più che un Luogo, un’ideale “catena di luoghi”, congiunta dalla strada ferrata. Siamo
particolarmente felici e orgogliosi di aver sostenuto l’iniziativa del Gruppo FAI di Rieti e di aver contribuito,
insieme al determinante apporto delle Presidenze Regionali FAI di Abruzzo e Umbria, a riscoprire e
promuovere un percorso storico dimenticato, favorendo per tal via la sempre più intima connessione fra
queste tre regioni del Centro Italia.”, alla voce del FAI Lazio si affianca la dichiarazione di Roberto Di Monte,
Presidente regionale FAI Abruzzo e Molise: “Portare a compimento un progetto per un Luogo del Cuore è
sempre una grande emozione, ma “La Ferrovia del Centro Italia” è un Luogo del Cuore diverso dagli altri,
abbraccia e collega un territorio difficile che attraversa le regioni di Abruzzo, Lazio e Umbria in un percorso
che si snoda nell’entroterra appenninico attraversando luoghi di incontaminata bellezza. La sua natura
interregionale ha visto nascere un’importante collaborazione tra tre regioni, che mi auguro continui e possa
essere riproposta. “I Luoghi del Cuore” sono un esempio virtuoso di amore per il territorio reso concreto
dall’opera del FAI, sempre presente e attivo per la valorizzazione della nostra bella Italia.”. Conclude Raffaele
De Lutio, Presidente regionale FAI Umbria: “Sono già trascorsi oltre 6 mesi dall’avvio del progetto relativo
alla Ferrovia del Centro Italia, uno dei Luoghi del Cuore che abbiamo sostenuto al censimento 2022. Le targhe
sono state apposte in tutte le stazioni. Molto resta ancora da fare. La ferrovia attraversa aree dell’Italia
interna di grande bellezza e in larga parte ai margini delle grandi correnti turistiche. L’occasione è propizia
per favorire la nascita di un turismo lento e di qualità che faccia perno sulla ferrovia, unico serio antidoto allo
spopolamento delle aree interne e, pertanto, alla protezione del patrimonio materiale e immateriale
dell’Italia montuosa. L’invito è di impegnarsi con le Ferrovie dello Stato e con le realtà locali per favorire la
creazione di un turismo legato alla Terni L’Aquila, favorendo itinerari pedestri e di cicloturismo a partire dalle
stazioni ferroviarie e le risorse eno-gastronomiche locali. FAI Umbria è pronto a fare la sua parte!”
Stefano Pozzovivo presidente del Rotary Club di Rieti, dichiara: “Si chiude un’esperienza molto positiva per
il Club che ha voluto essere a fianco a Riattivati e agli altri attori di questa iniziativa che valorizza una risorsa
del nostro territorio. L’opera di apposizione dei pannelli didattici che costellano il tracciato della ferrovia
storica contribuisce alla memoria condivisa di luoghi che ci appartengono.”
Claudia Cattani, Presidente dell’Associazione Amici di Rieti, promotrice dell’iniziativa, ha affermato:
“Come associazione spontanea, siamo lieti che il progetto ‘La Ferrovia del Centro Italia’, Luogo del Cuore
promosso al censimento FAI, sia arrivato alla sua ultima tappa. L’apposizione di una targa in ognuna delle 16
stazioni del progetto ricorda lo spirito dell’iniziativa volta alla valorizzazione del territorio e delle storiche
tradizioni.”
Un ringraziamento speciale
Il progetto ha potuto contare sulla straordinaria partecipazione e collaborazione di numerosi comuni nel
Lazio, Abruzzo e Umbria, che hanno abbracciato con entusiasmo questa iniziativa, contribuendo a
valorizzare il patrimonio storico e culturale delle loro comunità. Le cerimonie di svelamento sono iniziate a
Rieti e L’Aquila il 1° giugno, proseguendo a Sulmona il 15 giugno, a Terni il 22 giugno, ad Antrodoco Centro il
6 luglio, e a Marmore il 20 luglio. Si sono poi spostate a Pratola Peligna il 3 agosto, ad Antrodoco-Borgo
Velino il 24 agosto, a Raiano il 7 settembre, a Castel Sant’Angelo il 21 settembre, a Cittaducale il 9 novembre,
e il 23 novembre hanno coinvolto Molina Aterno, Castelvecchio Subequo e S. Demetrio ne’ Vestini. Il
percorso è proseguito a Contigliano il 7 dicembre, a Paganica il 15 dicembre e, infine, a Greccio il 21
dicembre.
Un sentito ringraziamento va a tutti i comuni coinvolti per il loro impegno e partecipazione, che hanno reso
ogni tappa del progetto una festa comunitaria, ricca di cultura, folklore e momenti di scoperta.
Grazie ai partner e al comitato promotore
Grazie alle ben 8.560 persone che hanno scelto di sostenere con il loro voto la Ferrovia del Centro Italia al
censimento “I Luoghi del Cuore” nel 2022.
Grazie al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e a Intesa Sanpaolo per aver sostenuto con un contributo il
progetto di valorizzazione per la Ferrovia, presentato al bando “I Luoghi del Cuore” nel 2023 e grazie al
Rotary Club di Rieti per il cofinanziamento e a RFI il supporto tecnico e operativo.
Grazie anche alle Delegazioni e ai Gruppo FAI territoriali che insieme a numerose realtà e associazioni locali
hanno contributo a organizzare le numerosi inaugurazioni con entusiasmo e partecipazione.
E infine un ringraziamento speciale va a Claudia Cattani presidente del Comitato Promotore, composto da
Amici di Rieti, Riattivati, Rotary Club Rieti, Associazione Collezionisti S. Fabi, che ha permesso di dare il via a
questa straordinaria iniziativa.
Un’eredità duratura
Con lo svelamento dell’ultimo pannello a Greccio, il progetto “La Ferrovia del Centro Italia” si conclude,
lasciando un’eredità tangibile e simbolica: la valorizzazione di territori unici, la promozione del turismo
sostenibile, e una rete di connessioni che continueranno a ispirare iniziative future.
Ringraziamenti e Team di Progetto
Un sentito ringraziamento al team di progetto:
- Referente progetto e coordinamento: Lavinia Pinzari
- Referente territoriale: Edoardo Palazzetti
- Redazione testi pannelli e landing page in italiano: Enzo Marzi, Greta Cingolani
- Traduzioni in inglese: Antonio Spadoni, Lisa Cintia
- Creatività e graphic design: Yeodit Pace
- Progettazione bando: Maria Elisa Nobili
- Rappresentante per l’Abruzzo: Silvia Priante
Il progetto non è solo un traguardo, ma un punto di partenza per nuove avventure lungo questa storica tratta
ferroviaria, simbolo di connessione tra passato, presente e futuro.
Il programma “I Luoghi del Cuore”
Dar voce alle segnalazioni dei beni più amati in Italia per assicurarne il futuro è lo
scopo del programma “I Luoghi del Cuore”, lanciato dal FAI nel 2003 e promosso in
collaborazione con Intesa Sanpaolo che si propone di coinvolgere concretamente
tutta la popolazione e di contribuire alla sensibilizzazione sul valore del patrimonio
culturale e paesaggistico del nostro Paese. Attraverso il censimento il FAI sollecita le
istituzioni locali e nazionali competenti affinché mettano a disposizione le forze per
tutelare i luoghi cari ai cittadini; ma il censimento è anche il mezzo per intervenire
direttamente, laddove possibile, nel recupero di alcuni beni votati. Dopo il
censimento, infatti, FAI e Intesa Sanpaolo mettono a disposizione contributi diretti
su una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno
raggiunto una soglia minima di voti. I Luoghi del Cuore, dalla prima edizione a oggi,
ha contribuito a sostenere 163 progetti a favore di luoghi, grazie alla fattiva
collaborazione con le istituzioni. Ancora più numerosi sono gli effetti virtuosi
innescati dell’iniziativa, che hanno portato al recupero di beni grazie alla
mobilitazione di pubbliche amministrazioni e privati cittadini.
Il dodicesimo censimento è ora in corso. Basta poco per votare i tuoi luoghi del cuore!
Candidali e votali su www.iluoghidelcuore.it
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano è un Ente del Terzo Settore che opera grazie al sostegno di privati
cittadini, aziende e istituzioni per tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio italiano di storia, arte e
natura. Nata nel 1975 sul modello del National Trust, la Fondazione si impegna ogni giorno per recuperare,
proteggere e valorizzare monumenti e luoghi unici del nostro Paese e per educare e sensibilizzare la
collettività alla conoscenza, all’amore e al godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e
artistico della Nazione. Il FAI, inoltre, vigila sulla tutela dei beni culturali e ambientali nello spirito dell’articolo
9 della Costituzione.
In linea con il principio di responsabilità sociale, Intesa Sanpaolo condivide con il FAI i valori del progetto “I
Luoghi del Cuore” volto alla piena valorizzazione e a un compiuto apprezzamento della bellezza e dell’unicità
del nostro Paese attraverso la sensibilizzazione degli italiani sul valore del loro patrimonio artistico e
ambientale.
Far conoscere i borghi e le aree interne dell’Appennino centrale attraverso un modello di turismo lento e
sostenibile. È questo l’obiettivo del progetto “La Ferrovia del Centro Italia”, ideato e realizzato
dall’Associazione Riattivati, che si concluderà sabato 21 dicembre a Greccio, con lo svelamento dell’ultimo
pannello informativo.
Un’iniziativa unica nel suo genere, nata per promuovere e valorizzare i territori attraversati dalla storica
tratta ferroviaria Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona, che unisce le regioni Abruzzo, Lazio e Umbria in un percorso
lungo 163 chilometri. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, associazioni culturali, e partner tecnici, il
progetto ha riportato interesse sulla tratta ferroviaria, ispirando la nascita di nuove iniziative e la
promozione del turismo lento, una forma di viaggio che consente di apprezzare appieno i paesaggi e la
cultura dei territori attraversati.
Un progetto di valorizzazione unico
Grazie al contributo di 5.000 euro messo a disposizione da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS e Intesa
Sanpaolo, nell’ambito del programma “I Luoghi del Cuore”, e del Rotary Club di Rieti, il progetto ha dato
nuova vita alla Ferrovia del Centro Italia, trasformandola in una rete di scoperta e connessione culturale.
Attraverso l’installazione di pannelli informativi in 16 stazioni, realizzati con materiali sostenibili e arricchiti
da QR code interattivi, il progetto ha creato un’esperienza di viaggio che unisce tradizione, tecnologia e
conoscenza del territorio.
Ogni cerimonia di svelamento è stata un’occasione per celebrare le comunità locali e il loro patrimonio
storico e culturale, con la partecipazione di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), che ha contribuito alla
manutenzione e riqualificazione delle stazioni, delle realtà FAI attive a livello regionale e locale e delle
istituzioni locali, che hanno affiancato le attività di promozione con eventi territoriali.
Rete Ferroviaria Italiana è da tempo impegnata nella riqualificazione di oltre 600 stazioni su tutto il
territorio nazionale avendo avviato un Piano Integrato Stazioni (PIS); sono comprese sia quelle a maggiore
rilevanza trasportistica che intercettano oltre il 90% del totale dei passeggeri, sia stazioni medio – piccole di
particolare rilevanza in relazione alle molteplici richieste espresse dalla collettività e dagli stakeholder
istituzionali. Lavorando insieme per il rilancio e la valorizzazione della Ferrovia del Centro Italia, non solo si
offre al territorio una mobilità più sostenibile, ma si guarda a un obiettivo a lungo termine per la
valorizzazione di un’area interregionale che si distingue per la sua storia e bellezza.
Le Dichiarazioni
Lavinia Pinzari, referente del progetto per l’Associazione Riattivati, ha espresso grande soddisfazione:
“Il progetto ‘La Ferrovia del Centro Italia’ è stato un viaggio entusiasmante e ricco di sfide, reso possibile
grazie alla passione e alla sinergia di tutti i partner e le realtà coinvolte. Abbiamo dimostrato come la
valorizzazione di un territorio possa essere il frutto di una collaborazione virtuosa, unendo tradizione e
innovazione per creare qualcosa di unico e duraturo. L’ultimo svelamento non è solo la conclusione di questo
progetto, ma un nuovo inizio per promuovere ulteriormente il turismo lento e le potenzialità di questa tratta
ferroviaria.”
Giuseppe Morganti, Presidente regionale FAI Lazio esprime la sua soddisfazione: “Un luogo del cuore è un
luogo caro anche all’intelletto, al nostro sentire più profondo, e può esserlo perciò anche un concetto, un’idea.
Questo è il senso della scelta di promuovere la Ferrovia del Centro Italia al censimento “I Luoghi del Cuore”
nel 2022. Più che un Luogo, un’ideale “catena di luoghi”, congiunta dalla strada ferrata. Siamo
particolarmente felici e orgogliosi di aver sostenuto l’iniziativa del Gruppo FAI di Rieti e di aver contribuito,
insieme al determinante apporto delle Presidenze Regionali FAI di Abruzzo e Umbria, a riscoprire e
promuovere un percorso storico dimenticato, favorendo per tal via la sempre più intima connessione fra
queste tre regioni del Centro Italia.”, alla voce del FAI Lazio si affianca la dichiarazione di Roberto Di Monte,
Presidente regionale FAI Abruzzo e Molise: “Portare a compimento un progetto per un Luogo del Cuore è
sempre una grande emozione, ma “La Ferrovia del Centro Italia” è un Luogo del Cuore diverso dagli altri,
abbraccia e collega un territorio difficile che attraversa le regioni di Abruzzo, Lazio e Umbria in un percorso
che si snoda nell’entroterra appenninico attraversando luoghi di incontaminata bellezza. La sua natura
interregionale ha visto nascere un’importante collaborazione tra tre regioni, che mi auguro continui e possa
essere riproposta. “I Luoghi del Cuore” sono un esempio virtuoso di amore per il territorio reso concreto
dall’opera del FAI, sempre presente e attivo per la valorizzazione della nostra bella Italia.”. Conclude Raffaele
De Lutio, Presidente regionale FAI Umbria: “Sono già trascorsi oltre 6 mesi dall’avvio del progetto relativo
alla Ferrovia del Centro Italia, uno dei Luoghi del Cuore che abbiamo sostenuto al censimento 2022. Le targhe
sono state apposte in tutte le stazioni. Molto resta ancora da fare. La ferrovia attraversa aree dell’Italia
interna di grande bellezza e in larga parte ai margini delle grandi correnti turistiche. L’occasione è propizia
per favorire la nascita di un turismo lento e di qualità che faccia perno sulla ferrovia, unico serio antidoto allo
spopolamento delle aree interne e, pertanto, alla protezione del patrimonio materiale e immateriale
dell’Italia montuosa. L’invito è di impegnarsi con le Ferrovie dello Stato e con le realtà locali per favorire la
creazione di un turismo legato alla Terni L’Aquila, favorendo itinerari pedestri e di cicloturismo a partire dalle
stazioni ferroviarie e le risorse eno-gastronomiche locali. FAI Umbria è pronto a fare la sua parte!”
Stefano Pozzovivo presidente del Rotary Club di Rieti, dichiara: “Si chiude un’esperienza molto positiva per
il Club che ha voluto essere a fianco a Riattivati e agli altri attori di questa iniziativa che valorizza una risorsa
del nostro territorio. L’opera di apposizione dei pannelli didattici che costellano il tracciato della ferrovia
storica contribuisce alla memoria condivisa di luoghi che ci appartengono.”
Claudia Cattani, Presidente dell’Associazione Amici di Rieti, promotrice dell’iniziativa, ha affermato:
“Come associazione spontanea, siamo lieti che il progetto ‘La Ferrovia del Centro Italia’, Luogo del Cuore
promosso al censimento FAI, sia arrivato alla sua ultima tappa. L’apposizione di una targa in ognuna delle 16
stazioni del progetto ricorda lo spirito dell’iniziativa volta alla valorizzazione del territorio e delle storiche
tradizioni.”
Un ringraziamento speciale
Il progetto ha potuto contare sulla straordinaria partecipazione e collaborazione di numerosi comuni nel
Lazio, Abruzzo e Umbria, che hanno abbracciato con entusiasmo questa iniziativa, contribuendo a
valorizzare il patrimonio storico e culturale delle loro comunità. Le cerimonie di svelamento sono iniziate a
Rieti e L’Aquila il 1° giugno, proseguendo a Sulmona il 15 giugno, a Terni il 22 giugno, ad Antrodoco Centro il
6 luglio, e a Marmore il 20 luglio. Si sono poi spostate a Pratola Peligna il 3 agosto, ad Antrodoco-Borgo
Velino il 24 agosto, a Raiano il 7 settembre, a Castel Sant’Angelo il 21 settembre, a Cittaducale il 9 novembre,
e il 23 novembre hanno coinvolto Molina Aterno, Castelvecchio Subequo e S. Demetrio ne’ Vestini. Il
percorso è proseguito a Contigliano il 7 dicembre, a Paganica il 15 dicembre e, infine, a Greccio il 21
dicembre.
Un sentito ringraziamento va a tutti i comuni coinvolti per il loro impegno e partecipazione, che hanno reso
ogni tappa del progetto una festa comunitaria, ricca di cultura, folklore e momenti di scoperta.
Grazie ai partner e al comitato promotore
Grazie alle ben 8.560 persone che hanno scelto di sostenere con il loro voto la Ferrovia del Centro Italia al
censimento “I Luoghi del Cuore” nel 2022.
Grazie al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e a Intesa Sanpaolo per aver sostenuto con un contributo il
progetto di valorizzazione per la Ferrovia, presentato al bando “I Luoghi del Cuore” nel 2023 e grazie al
Rotary Club di Rieti per il cofinanziamento e a RFI il supporto tecnico e operativo.
Grazie anche alle Delegazioni e ai Gruppo FAI territoriali che insieme a numerose realtà e associazioni locali
hanno contributo a organizzare le numerosi inaugurazioni con entusiasmo e partecipazione.
E infine un ringraziamento speciale va a Claudia Cattani presidente del Comitato Promotore, composto da
Amici di Rieti, Riattivati, Rotary Club Rieti, Associazione Collezionisti S. Fabi, che ha permesso di dare il via a
questa straordinaria iniziativa.
Un’eredità duratura
Con lo svelamento dell’ultimo pannello a Greccio, il progetto “La Ferrovia del Centro Italia” si conclude,
lasciando un’eredità tangibile e simbolica: la valorizzazione di territori unici, la promozione del turismo
sostenibile, e una rete di connessioni che continueranno a ispirare iniziative future.
Ringraziamenti e Team di Progetto
Un sentito ringraziamento al team di progetto:
- Referente progetto e coordinamento: Lavinia Pinzari
- Referente territoriale: Edoardo Palazzetti
- Redazione testi pannelli e landing page in italiano: Enzo Marzi, Greta Cingolani
- Traduzioni in inglese: Antonio Spadoni, Lisa Cintia
- Creatività e graphic design: Yeodit Pace
- Progettazione bando: Maria Elisa Nobili
- Rappresentante per l’Abruzzo: Silvia Priante
Il progetto non è solo un traguardo, ma un punto di partenza per nuove avventure lungo questa storica tratta
ferroviaria, simbolo di connessione tra passato, presente e futuro.
Il programma “I Luoghi del Cuore”
Dar voce alle segnalazioni dei beni più amati in Italia per assicurarne il futuro è lo
scopo del programma “I Luoghi del Cuore”, lanciato dal FAI nel 2003 e promosso in
collaborazione con Intesa Sanpaolo che si propone di coinvolgere concretamente
tutta la popolazione e di contribuire alla sensibilizzazione sul valore del patrimonio
culturale e paesaggistico del nostro Paese. Attraverso il censimento il FAI sollecita le
istituzioni locali e nazionali competenti affinché mettano a disposizione le forze per
tutelare i luoghi cari ai cittadini; ma il censimento è anche il mezzo per intervenire
direttamente, laddove possibile, nel recupero di alcuni beni votati. Dopo il
censimento, infatti, FAI e Intesa Sanpaolo mettono a disposizione contributi diretti
su una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno
raggiunto una soglia minima di voti. I Luoghi del Cuore, dalla prima edizione a oggi,
ha contribuito a sostenere 163 progetti a favore di luoghi, grazie alla fattiva
collaborazione con le istituzioni. Ancora più numerosi sono gli effetti virtuosi
innescati dell’iniziativa, che hanno portato al recupero di beni grazie alla
mobilitazione di pubbliche amministrazioni e privati cittadini.
Il dodicesimo censimento è ora in corso. Basta poco per votare i tuoi luoghi del cuore!
Candidali e votali su www.iluoghidelcuore.it
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano è un Ente del Terzo Settore che opera grazie al sostegno di privati
cittadini, aziende e istituzioni per tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio italiano di storia, arte e
natura. Nata nel 1975 sul modello del National Trust, la Fondazione si impegna ogni giorno per recuperare,
proteggere e valorizzare monumenti e luoghi unici del nostro Paese e per educare e sensibilizzare la
collettività alla conoscenza, all’amore e al godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e
artistico della Nazione. Il FAI, inoltre, vigila sulla tutela dei beni culturali e ambientali nello spirito dell’articolo
9 della Costituzione.
In linea con il principio di responsabilità sociale, Intesa Sanpaolo condivide con il FAI i valori del progetto “I
Luoghi del Cuore” volto alla piena valorizzazione e a un compiuto apprezzamento della bellezza e dell’unicità
del nostro Paese attraverso la sensibilizzazione degli italiani sul valore del loro patrimonio artistico e
ambientale.