In relazione ad alcune pubblicazioni relative al trasporto scolastico per la Scuola “Marconi”, l’assessore alle
politiche sociali Giovanna Palomba dichiara quanto segue:
“Mi preme precisare che il trasporto scolastico per la Scuola Marconi non è mai stato previsto in virtù della
centralità dell’ubicazione. Pertanto, erroneamente, si parla di ‘ripristino’ del servizio.
La predetta esclusione trae anche sostegno da quanto previsto dall’art. 5 comma 2 del Dlgs 63/17 che dispone
che gli Enti Locali devono assicurare il trasporto scolastico per consentire il raggiungimento della più vicina
sede di erogazione del servizio scolastico. Dispone, inoltre, che tale servizio deve essere assicurato senza
nuovi e maggiori oneri per l’Ente.
Nel corrente anno, solo in virtù di una richiesta rivolta dalla Scuola Marconi, all’esito di un sondaggio
interno alla stessa, è stata sottoposta all’Amministrazione la questione relativa alla possibile introduzione del
servizio anche per la Scuola Marconi. Al fine unico di non trascurare alcuna istanza, si è ritenuto di
prevedere
nell’avviso anche il possibile ed eventuale inserimento per il Marconi ma solo nel caso in cui ciò fosse stato
compatibile con l’organizzazione del servizio di base, cristallizzato negli anni secondo canoni precisi, in
conformità al regolamento e, appunto, all’organizzazione stessa.
Pertanto, le famiglie interessate dovranno attendere l’esito del prioritario esame di tutte le domande
riguardanti tutti i casi per i quali è stato ed è previsto il trasporto. Solo in via residuale, ove ciò non stravolga
i percorsi previsti e ove non vi siano aggravi di spese, potranno essere valutate le relative istanze.
Trascrivo quanto riportato nell’avviso che, ritengo, debba essere correttamente interpretato:
‘L’ammissione al servizio è subordinata alla compatibilità della richiesta con i percorsi degli scuolabus ed
al numero dei posti disponibili sugli stessi. L’eventuale istituzione di nuovi percorsi (come ad esempio
l’istituzione di nuove linee a servizio della Scuola Marconi) sarà valutata dall’Ente in ragione del ricorrere
dei requisiti del servizio indicati nel regolamento per il trasporto scolastico vigente’.
In ogni caso, ferme restando le riportate precisazioni, l’Ente si sta adoperando al fine di individuare soluzioni
che possano conciliare le diverse esigenze”.