A seguire una dichiarazione dell’Assessore alla Cultura, Scuola e Università Letizia Rosati
“Come detto giustamente dal Ministro Sangiuliano la questione scientifica è anche una questione
culturale che va riscoperta e valorizzata. Rieti ha il privilegio di ospitare la Regia Stazione di
Granicoltura che non a caso, grazie a questo finanziamento, otterrà la muesealizzazione del piano
nobile dell’edificio principale, dove sono conservate le centinaia di grani ibridati dal genetista che
sono un patrimonio unico per la ricerca a livello mondiale. Questa collezione preziosissima è
attualmente conservata in ambienti appositamente attrezzati presso un hangar dell’aeroporto
Ciuffelli, per garantire che i lavori si possano svolgere nella massima sicurezza, mentre quanto
esposto presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste è una
minima parte rappresentativa che le Istituzioni, a partire dal Ministro Lollobrigida, hanno voluto
rendere visibile per riconoscere il giusto tributo alla figura di Nazareno Strampelli e dare visibilità
alla grande azione che sta interessando la nostra città. Grazie alle risorse messe a disposizione,
quella sull’Istituto di Granicoltura non sarà solo una operazione di consolidamento, messa in
sicurezza, e musealizzazione, ma permetterà il ritorno in quell’area della ricerca universitaria
grazie alla collaborazione con l’Università della Tuscia, partner strategico insieme a La Sapienza
della rinascita di Rieti come città di studio, ricerca e cultura”.