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L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Rieti, al fine di completare il percorso formativo del personale educativo della fascia 0-6 intrapreso dal Gennaio 2023, nei giorni 13 e 14 luglio ha promosso e realizzato un corso di formazione per le educatrici del nido Comunale “Sabin”, finalizzato all’aggiornamento su tematiche importanti come l’osservazione e la valutazione. Il Coordinatore Pedagogico del nido, Stefania Colasanti, ha richiesto questa specifica formazione al fine il fine di offrire al personale tale opportunità di crescita professionale.
L’ Assessore Giovanna Palomba, nell’esprimere la propria soddisfazione per la qualità dei docenti e per l’esito del corso, ringrazia sia i formatori – indicati dall’associazione Anicia e dal centro formazione Maveco ci era stata assegnata l’organizzazione – che il personale tutto del Nido per la cura dedicata ai bambini e l’attenzione alla formazione.
“E’ un importante segnale da parte dell’Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore Giovanna Palomba – che vuole puntare sulla qualità del servizio educativo dei bambini dalla nascita ai 3 anni, al fine di rispondere in maniera efficace alle esigenze dei piccoli e delle loro famiglie. Come è noto, il contesto educativo è caratterizzato da una moltitudine di variabili che non consentono di definire a priori le competenze. Pertanto, l’aggiornamento, ha rappresentato una significativa occasione per acquisire nuove conoscenze in ambito pedagogico metodologico.”
Il corso è stato tenuto da Francesco Barone, docente dell’Università Degli Studi Dell’Aquila e da Mara Longo, esperta in Organizzazione e gestione dei servizi educativi, che hanno apprezzato ed evidenziato l’interesse da parte del personale educativo. Barone ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti e per aver constatato l’esperienza e la preparazione delle educatrici.
“Dimostrare attenzione nei confronti dei servizi educativi – ha dichiarato il docente – significa voler offrire soluzioni educative ottimali per le famiglie ed avere consapevolezza dell’importanza socio-educativa dei nidi. Puntare sulla formazione continua evidenzia come sia stata superata definitivamente la logica del nido come contesto assistenziale.
Spero che questo percorso formativo possa avere un seguito, in quanto la formazione si configura non solo come un processo di sviluppo professionale e personale, ma anche come momento di confronto tra le educatrici, durante il quale è possibile coniugare teorie e prassi”.