“Ai molti reatini che mi stanno chiedendo commenti sullo striscione apparso sul Ponte di San Francesco
recante la scritta ‘Sinibaldi fai attenzione, non giocare con la nostra passione’, ripreso oggi anche da alcune testate locali, voglio dire che non mi faccio certamente intimorire e che le minacce non mi hanno mai preoccupato. Ai sedicenti ultras, invece, ricordo che, anziché nascondersi dietro una tastiera o a striscioni appesi di notte, possono presentarsi quando vogliono in Comune, di giorno e di persona, per rappresentare i loro timori. Ogni preoccupazione legata alle buone condizioni dello Stadio, patrimonio dell’intera Città, o al futuro di quanti intendono rappresentare i colori amarantocelesti, avrà la massima attenzione da parte mia e dell’Amministrazione comunale. Se, al contrario, qualcuno pensa di utilizzare alcuni ambienti sportivi per fare politica, peraltro con toni intimidatori, sappia fin d’ora che non provocherà in noi alcun cedimento né preoccupazione. Invito, pertanto, il direttivo del CUR ad un confronto in Comune”.
Centro d’Italia.